
Artiglio del Diavolo
Descrizione
Ingredienti
Artiglio del diavolo (Harpagophytum procumbens DC), radici secondarie, estratto secco su maltodestrine, 2,5% arpagoside e polvere micronizzata 75% e involucro di gelatina alimentare
Come viene impiegato
L'efficacia anti-reumatica e anti-infiammatoria degli Harpagosidi (principi attivi della radice) è paragonabile a quella degli antinfiammatori di sintesi. È coadiuvante per artrite reumatoide, reumatismo infiammatorio, tendiniti, contusioni, dolori di schiena, sciatica, e simili. Molto efficace contro il torcicollo e altre infiammazioni muscolari.
La radice dell'artiglio del diavolo, di cui si usa l'estratto secco, favorisce anche l'eliminazione dell'acido urico e a questo titolo è efficace nel trattamento della gotta, specie se associato a preparati di frassino, che hanno una componente antinfiammatoria.
È indicato per ridurre la presenza di cartisonici utilizzati per i reumatismi.
Cenni storici
Alle popolazioni africane i suoi effetti sono noti da secoli, le sue radici erano utilizzate da boscimani, ottentotti e popoli bantu per curare le ferite e lenire i dolori articolari. Gli venivano inoltre attribuite proprietà digestive e terapeutiche per problemi gastrointestinali. In Europa queste qualità iniziarono a essere studiate solo nei primi del Novecento; fu dapprima usato come amaro tonico nei casi di indigestione e solo successivamente furono confermate le sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche.
Modo d'uso
Assumere 2 capsule 2 volte al giorno lontano dai pasti.